Domande su IS Fuoco

 

Come aggiungere più contorni

Come definire un buco in una sezione

Come creare una curva di esposizione personalizzata

Definire un nuovo materiale

Cavi da precompressione

Importazione da .dxf

Verifica a taglio

Gestione dei parametri di calcolo termico

Generazione della mesh manuale

Gestione delle due finestre (fino Rel. 12)

Come cambiare colore di sfondo (fino Rel. 12)

 


 

Come aggiungere più contorni

Si possono aggiungere nuovi contorni accedendo dal menu principale alla voce "Sezioni", poi alle diciture "Contorni --> Aggiungi standard". Si può anche eseguire il disegno manualmente attivando il CAD interno, il MiniCad (che si apre con il tasto F9) scegliendo qui le voci "Disegno" e "Polilinea". Per far sì che quanto disegnato diventi un vero e proprio contorno bisogna utilizzare le voci "Sezioni --> Contorni --> Aggiungi da disegno" e poi cliccare con il mouse sul contorno disegnato.

 

Come definire un buco in una sezione

Il materiale che compone il foro deve essere definito come "Materiale Non strutturale" e poi occorre selezionare la dicitura Aria. Per quanto riguarda i tipi di esposizione si seleziona la voce "Vuoti interni", tale esposizione verrà associata ai lati del foro.

 

Come creare una curva di esposizione personalizzata

Per creare una propria curva di esposizione da aggiungere a quelle già presenti bisogna accedere dal Menu principale alla voce "Verifica termica" e di qui a "Curve temperatura tempo --> Modifica". Tra le tante curve proposte se ne trova una, l'ultima nell'elenco e chiamata Fuoco utente, di cui è possibile modificare i valori di temperatura e tempo. Si possono poi aggiungere altre curve utente.

 

Definire un nuovo materiale

Un nuovo materiale va definito sia dal punto di vista meccanico, che dal punto di vista termico.
Per fare ciò occorre scegliere dal menu principale le voci "Impostazioni" e poi "Materiali" (presenti nella finestra della verifica meccanica se si sta usando una versione di IS Fuoco precedente alla versione 12).
Alla voce "Meccanici" si seleziona tra i materiali possibili quello "Utente"; a questo punto nelle "Caratteristiche meccaniche" occorre indicare un nome, il valore del modulo elastico e poi andare a definire la curva sforzi-deformazioni (cliccando il tasto "Modifica curva").
Scegliendo poi la voce "Termici" si va alla linguetta "Utente" e poi si clicca sul tasto "Aggiungi" e nella nuova finestra, dopo aver indicato il nome, si preme il tasto " GENERA MATERIALE". A questo punto occorre modificare le curve corrispondenti alla "Conducibilità termica", al "Calore specifico" ed alla "Densità relativa" del materiale.

 

Cavi da precompressione

La deformazione impressa per i cavi da precompressione deve essere espressa con valore negativo.

 

Importazione da .dxf

Per importare da .dxf occorre accedere dal menu principale alle voci "Sezioni", di qui a "Ridefinisci" e "da DXF", da dove si seleziona il file corretto contenente l'immagine da verificare sotto incendio.
Il disegno, salvato in .dxf, deve essere composto da tratti di linea (non polilinee) e il contorno deve essere perfettamente chiuso. Il profilo può già avere il disegno dei ferri presenti (schematizzati con cerchietti) che verranno importati insieme al resto della sezione e riconosciuti come armatura.

 

Verifica a taglio

Le verifiche a taglio sono condotte secondo quanto indicato dal libro: "Progettare il cemento armato contro il fuoco" di P. Contini e M. Taliano – CLUT editore. Ci si può anche riferire all’Eurocodice 2 parte 1.1 nel capitolo 6 relativo al taglio. Nella formula per il calcolo della resistenza a taglio per elementi che non richiedono armatura a taglio rientra kc, coefficiente di abbattimento della resistenza del materiale, funzione della temperatura raggiunta.
La temperatura a cui si fa riferimento è la temperatura media del corrente teso, IS Fuoco valuta in automatico questa temperatura e ricava, di conseguenza, il coefficiente kc.
Per attivare la verifica a taglio per elementi privi di armatura a taglio occorre spuntare la voce "Esegui la verifica al taglio" e porre uno dei valori relativi alle staffe pari a 0 (zero).
Per quanto riguarda le staffe la resistenza a trazione dell'acciaio viene valutata in funzione della temperatura raggiunta nel punto P posto a livello del limite superiore dell'area tesa efficace introdotta nell'Eurocodice 2 per le verifiche allo stato limite ultimo per fessurazione.

 

Gestione dei parametri di calcolo termico

Nel menu laterale destro della finestra principale di IS Fuoco nella parte "CALCOLO TERMICO" sono presenti due parametri termici: Dt calc e Dt trian, che sono rispettivamente "Step temporale" e "Step per triangolarizzazione". Questi parametri sono utilizzati nel calcolo termico, integrando su tutto il dominio e nel tempo l’equazione di Fourier. Per sezioni standard in cemento armato, acciaio e muratura si consiglia di utilizzare i valori di default. Per sezioni con materiali isolanti aventi basso valore di conducibilità termica, si suggerisce di procedere per successivi tentativi abbassandoli entrambi. Si segnala che, diminuendo tali valori, aumenterà progressivamente la durata del calcolo.

 

Generazione della mesh manuale

Quando la generazione automatica della mesh non disegna tutti gli elementi triangolari e quadrangolari o ne disegna alcuni in modo errato si possono apportare delle correzioni. Bisogna accedere dal menu principale alla voce "Verifica termica" e di qui ad "Elementi", in corrispondenza del quale si possono trovare le voci "Elimina", per cancellare eventuali parti errate, "Inserisci 3 nodi" e "Inserisci 4 nodi", per aggiungere manualmente nuovi elementi. In corrispondenza delle stesse voci del menu principale è altresì presente la dicitura "Associa elementi a contorni", utile quando sono stati aggiunti dei nuovi elementi affinché questi siano associati al contorno corretto.

 

Gestione delle due finestre (fino Rel. 12)

Il programma IS Fuoco, fino alla Release DOLMEN 12, era caratterizzato da due finestre, che si differenziavano tra di loro per una barra colorata posta in cima. Quella caratterizzata dal colore arancione era la finestra dedicata all'analisi termica, mentre quella contraddistinta dal colore azzurro era la finestra dedicata all'analisi meccanica. Si poteva passare da una all'altra cliccando il tasto F4 o tramite la voce del menu principale "Finestre". Con la release DOLMEN 13 la veste del programma è notevolmente cambiata e le due finestre sono state unificate.

 

Come cambiare colore di sfondo (fino Rel. 12)

Se si sta usando una versione fino a DOLMEN 12, bisogna accedere alla voce di menu "Impostazioni", dalla finestra di verifica termica, e di qui alla voce "Generali". Si apre una finestra in cui al punto n. 1 c'è "Colore sottofondo", occorre selezionarlo e di qui appaiono tutti i colori disponibili.
Dalla versione 13 è presente un'icona per passare da nero a bianco e viceversa.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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