NOVITA' RELEASE 11

 

DW16 - Pilastri:

modulo completamente riscritto su nuove basi informatiche, conforme alle NTC 2008, interattivo e versatile, consente di progettare i pilastri velocemente, controllandone sempre la risposta strutturale, seguendo l'intramontabile stile del collaudato DW14 Trave Continua.

 

DW12 - Murature portanti: È stata implementata l'analisi statica non lineare (pushover) per lo studio dei meccanismi di risposta sismica globale dell'edificio. L'analisi pushover condivide con l'impostazione globale del modulo murature le caratteristiche di semplicità e flessibilità del modello.

 

La non linearità dei pannelli murari e delle fasce è rappresentata a livello di "macroelemento", cioè come incremento del grado di cerniera interna e quindi come progressiva diminuzione della possibilità di trasmissione del carico. Inoltre, è stata implementata una nuova procedura di incremento automatico del grado di svincolo delle aste che ha il compito di tener conto delle possibili redistribuzioni delle azioni già all’interno di un'analisi di tipo statica-lineare, giungendo (ove possibile) per incrementi successivi a una configurazione contemporaneamente equilibrata e verificata per le combinazioni di carico imposte dalla Normativa.

 

Serbatoi:

Scopo di questa nuova utility è il calcolo delle sovrapressioni dovute al sisma nei serbatoi secondo l’Eurocodice 8, parte 4 (UNI ENV 1998-4), con l’obiettivo di tradurle in carichi da inserire in un modello di vasca circolare o rettangolare modellata ad elementi finiti con DOLMEN.
Il programma calcola le pressioni sulle pareti e sul fondo vasca. Tali pressioni, da sommare alla pressione idrostatica ordinaria, vanno inserite in DOLMEN come carico sui gusci di tipo Linearmente Variabile. L’effetto sismico calcolato comprende gli effetti inerziali non solo del liquido, ma anche delle pareti e della copertura, se presente.

 

 

IS Palificate: nuovo e innovativo modulo che consente la progettazione completa delle palificate.
Nel software le tipologie di palo analizzabili sono infisso, trivellato, a elica continua, a vite e micropalo, costituiti da materiali quali calcestruzzo, acciaio,...

Il progettista può scegliere tra numerose correlazioni per valutare la portata di base (Lancellotta, Reese e O’Neill, AGI, prove penetrometriche, …), la portata laterale (Reese, Meardi, Bustamante e Doix, Meyerhof, …), e la resistenza trasversale (Broms, …); tramite indicatori colorati è espressa l’applicabilità delle varie teorie secondo la tipologia di terreno e di palo.
Tale software applica in automatico i coefficienti di sicurezza previsti dalle NTC 2008, secondo i casi di carico e il tipo di palo; esegue le verifiche meccaniche a SLU (pressoflessione, taglio, …) oltre che le verifiche a SLE, secondo la tipologia costruttiva.

 

 

IS Muri

Nuove implementazioni:
- Esportazione dei pali in IS Palificate per la progettazione completa del palo;
- Aggiunta possibilità di avere pali incernierati in testa anziché incastrati;
- Disponibile vincolo di rigidezza definita;
- Aggiunto dettaglio del calcolo sismico in relazione;

- Nella "macro" per muro a doppio contrafforte è stata  implementata la possibilità di non prevedere il concio rettangolare iniziale;
- Aggiunte le armature a taglio in fondazione, distinte tra monte e valle, comprese nel calcolo del computo;
- Possibilità di specificare il grado di vincolo del muro ai fini sismici;
- Possibilità di scegliere se applicare la spinta sismica in mezzeria;
- Aggiunto dettaglio calcolo di stabilità globale in relazione.

 

Moduli IS ProGeo

IS CedoGran: per il metodo di Burland and Burbidge è stata aggiunta la possibilità di specificare la profondità di influenza in modo esplicito anziché calcolarla automaticamente.

 

IS IperFond: sono stati aggiunti il coefficiente di forma secondo DeBeer (1967) e i coefficienti di inclinazione secondo Brinch Hansen (1970).

 

In IS PaliElas e IS PaliSol è stata aggiunta la possibilità di avere pali incernierati in testa anziché incastrati.

 

DW5 - Elementi in acciaio

Nodo colonna-trave (n. 10):
per la verifica dell'anima della colonna è possibile scegliere l'attuale nervatura oppure l'imbottitura.

 

IS GeoPendii

Nella relazione di calcolo sono state aggiunte le tabelle con i fattori di sicurezza calcolati per ogni superficie e vengono indicate per il tirante la verifica tensionale e a sfilamento del bulbo.

 

IS Plinti

È stata aggiunta la possibilità di avere pali incernierati in testa anziché solo incastrati.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

CDM DOLMEN e omnia IS srl - P. IVA 06965140012 - Via Drovetti, 9F - 10138 Torino

Tel.: 011 4470755, Fax: 011 4348458, mail: dolmen@cdmdolmen.it