Il modello si fonda sull'ipotesi che l'interazione tra terreno e struttura possa essere schematizzata con una serie di molle
orizzontali discrete che rappresentano la reazione che il terreno oppone ai movimenti della struttura. Pertanto l'interazione è descritta da una generica relazione tra
lo spostamento orizzontale y e la reazione p del terreno in un determinato punto. Per descrivere tale relazione viene comunemente adottata una legge elastica-perfettamente
plastica, assumendo una variazione lineare della reazione in funzione dello spostamento con limite inferiore individuato dal valore di spinta attiva, che corrisponde alla
massima decompressione del terreno, e limite superiore corrispondente al valore della resistenza passiva.
La sezione della paratia può essere qualunque, l’utilizzatore può attingerla da un ampio database di forme
standard, dal completo profilario in acciaio, oppure può utilizzare la funzione che crea in automatico la sezione del micropalo o dei micropali disposti a quinconce
o può, infine, disegnarla e personalizzarla con il modulo "Sezione utente". IS Paratie consente di avere progressive sull'altezza del palo, a cui sono
associabili sezioni diverse, per schematizzare, per esempio, un cordolo.
Il calcolo e le verifiche possono essere svolti secondo il metodo agli stati limite ultimi ed alle tensioni ammissibili,
nel primo caso sono applicati in automatico i coefficienti di sicurezza previsti dalle NTC 2018 a seconda dell'approccio scelto o in presenza di sisma. Il calcolo della
forza sismica è effettuato in accordo con le NTC 2018, con l’ORD. 3274 o con il D.M. 16/01/96; l'effetto del sisma può
essere considerato come una forza concentrata o distribuita, in questo secondo caso è definibile la fascia di corpo della paratia su cui agisce.
IS Paratie
consente di definire la storia di costruzione dell’opera suddividendola in step temporali che possono rappresentare: la
condizione iniziale geostatica, le quote di scavo, la disposizione di tiranti, puntoni e vincoli posticipati, l’introduzione di falde, le modifiche alla stratigrafia, ai livelli
di falda ed ai carichi. Il programma permette, infatti, di inserire puntoni posticipati, incernierati o incastrati alle paratie, tiranti, con definizione di schede tecniche
descrittive e verifica del bulbo con l'approccio di Bustamente e Doix, e di verificare la trave di collegamento delle testate. Vi è la possibilità, inoltre, di
definire vincoli esterni, relativi alla configurazione iniziale indeformata, posticipati relativi allo step scelto e posticipati con ulteriore cedimento impresso.
I carichi sono applicabili sia sul terreno che sugli elementi strutturali con i relativi step di inserimento e di rimozione.
IS Paratie effettua il calcolo dei cedimenti a monte della paratia utilizzando metodi di correlazione con gli spostamenti orizzontali dell'opera stessa.
Il software esegue verifiche in presso-flessione retta di tutti gli elementi strutturali e la verifica a taglio per le sezioni
in c.a. a s.l.u..
IS Paratie
crea automaticamente tavole che rappresentano gli inviluppi delle sollecitazioni e la spinta orizzontale del terreno sulla paratia,
tutti nelle varie fasi, permette la redazione automatica di una relazione finale, molto completa ed esaustiva, in formato HTML, Word® (.doc) o in formato testo (.txt).
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