Verifica strutturale non soddisfatta ai vertici del cls Non esegue la verifica sismica / Non esegue la verifica di Stabilità Globale Dove trovo l’armatura "longitudinale"? Dove trovo il computo metrico? Non si vedono a monitor le verifiche in esercizio… Quando imposto di calcolare le spinte con k0 cosa è il diagramma a destra del muro? IS Muri verifica anche i pali? Come IS Muri effettua la verifica a ribaltamento Posso tenere conto del terreno verso valle? Posso alzare il livello della falda di valle? Perché ottengo fs = 0 per la capacità portante dei micropali? Che teorie utilizza per il calcolo della spinta sismica? Simulazione di un muro a blocchi sovrapposti
No, IS Muri è un programma di verifica e non di progetto; si inseriscono i ferri voluti e alla fine dell'analisi si leggeranno i fattori di sicurezza strutturali (più tendono a 1 e meglio è ottimizzata l'armatura).
Verifica strutturale non soddisfatta ai vertici del cls
Può capitare per sezioni "sottili" (sia della fondazione che del fusto) che la verifica strutturale non venga soddisfatta; molto probabilmente il problema
è la LUNGHEZZA DI ANCORAGGIO dei ferri.
Un'altra causa di un'anomala verifica strutturale potrebbe essere il fatto che si siano apportate modifiche alla geometria del muro senza poi aver controllato i ferri (l’armatura non segue il cls se ne cambio le misure…); si clicchi in alto a destra il tastino "Armatura" per vedere gli esplosi dei ferri e modificare l'armatura.
Non esegue la verifica sismica / Non esegue la verifica di stabilità globale Tali verifiche devo essere ATTIVATE dagli appositi pannelli:
"Dati" --> "Sisma" [inserire i vari parametri]
Dove trovo l’armatura "longitudinale"?
Attraverso il pannello "Dati" --> "Armatura longitudinale e staffe" posso considerare la presenza delle staffe nel muro, dei ferri longitudinali
e delle staffe in fondazione.
Tutti questi ferri rientrano nel computo del muro, sono descritti in relazione ma non sono visualizzabili a monitor nella tavola ferri.
Dove trovo il computo metrico? Nel pannello "Calcolo" --> "Info muro", qui si può anche cambiare il costo unitario dei singoli materiali.
Non si vedono a monitor le verifiche in esercizio… Normalmente sono graficamente disattivate per risparmiare spazio in grafica, per attivarle occorre andare nella linguetta "Calcolo" a destra e nel pannellino "RISULTATI: Forze/Pressioni" mettere il check su "Tens" (grigio scuro).
Quando imposto di calcolare le spinte con k0 cosa è il diagramma a destra del muro? Sono le pressioni verticali; come sempre leggo le spinte sul paramento sul grafico verde posto a sinistra.
IS Muri verifica anche i pali? Sì, vengono verificati dal punto di vista geotecnico; il programma calcola la massima portata che potrebbe avere il palo (applicando le teorie medio - conservative per il connubio tipo palo - tipo terreno) e la rapporta allo sforzo normale agente restituendone un fattore di sicurezza. Per la verifica strutturale e per un'analisi più dettagliata dell'interazione palo - terreno occorre passare nel programma dedicato all’analisi dei pali.
Come IS Muri effettua la verifica a ribaltamento IS Muri effettua la verifica classica a ribaltamento ricavando un fattore di sicurezza dato dal rapporto tra i momenti stabilizzanti e quelli ribaltanti calcolati rispetto all'estremo di valle della fondazione. In IS Muri il terreno in fondazione è rappresentato da una serie di elementi finiti non lineari, che implementano un semplice modello di "molla non reagente a trazione". Un ulteriore calcolo ricerca l'equilibrio in modo iterativo, valutando gli spostamenti del muro, se questo non viene raggiunto ovviamente il muro è instabile. Nel caso in cui il calcolo giunga a convergenza, il muro è stabile e si ottiene la situazione deformata finale, tra gli altri risultati si può anche analizzare la distribuzione delle pressioni sul terreno (è il grafico più in basso tra quelli sotto alla fondazione, di colore verde). La "forma" di questo grafico rappresenta la distribuzione delle pressioni sul terreno, ed indica qualitativamente quanto il muro sia vicino al ribaltamento: una distribuzione triangolare concentrata sulla punta indica che il muro è "sollevato" per gran parte della fondazione, una distribuzione uniforme, al contrario, che il muro è più che stabile. Dal grafico "triangolare" si ottiene ovviamente anche il punto di rotazione "vero" del muro. Dato che tutti i coefficienti di sicurezza parziali sono applicati a monte (abbattimento delle caratteristiche meccaniche del terreno, incremento delle azioni instabilizzanti e penalizzazione di quelle stabilizzanti), non occorre calcolare un rapporto tra azioni stabilizzanti e ribaltanti da confrontare con un coefficiente di sicurezza globale (che non esiste), ma solo trovare una situazione deformata equilibrata e congruente.
Posso tenere conto del terreno verso valle?
Graficamente si può rappresentare il profilo del terreno di valle, ma il programma
interpreta solamente le azioni che vanno da MONTE verso VALLE. Il terreno verso valle viene capito ed utilizzato per il calcolo della
capacità portante e per l’analisi di stabilità globale.
Posso alzare il livello della falda di valle? Graficamente è possibile, ma il programma considera solamente le azioni che vanno da MONTE verso VALLE. Per simulare una spinta (in questo caso idrostatica) che vada da valle verso monte è possibile inserire una sollecitazione orizzontale (T con segno negativo) lungo il fusto del muro; occorre comunque tenere presente che nel caso di verifica ad esempio di un muro di argine di un alveo la situazione più gravosa si ottiene nel momento in cui il livello dell’ acqua è minimo o addirittura assente e quindi la verifica del muro senza la falda verso valle rappresenta la situazione più sfavorevole. La pressione esercitata dalla falda da monte verso valle è perfettamente gestita.
Posso considerare i pali incernierati o sono solo incastrati? Sì, andando nella sezione dedicata ai pali posso scegliere tra "incastro" o "cerniera" come vincolo che discretizza la testa del palo nel modello FEM.
Perché ottengo fs = 0 per la capacità portante dei micropali?
Quando IS Muri esegue l’analisi della portanza dei pali applica le teorie più adatte a
seconda del tipo di palo e del tipo di terreno; nel momento in cui il programma trova “Micropalo + Terreno Non Coesivo”
applica la teoria di Bustamante - Doix che si basa sui dati della prova penetrometrica statica SPT. I dati del numero di
colpi/quota sono da inserire nella tabella presente nella sezione dedicata ai dai dei pali; se tali dati non sono
inseriti la teoria restituisce ZERO come portanza laterale. Occorre quindi:
Che teorie utilizza per il calcolo della spinta sismica? Nell’etichetta "calcolo" - "opzioni calcolo" si trova la scelta tra ka o k0 per il calcolo della spinta; se si lascia k0 il calcolo dell’azione sismica viene valutata secondo la teoria di Wood, se invece sposta la scelta su ka il calcolo verrà eseguito con una formulazione molto simile a quella proposta da Mononobe-Okabe, ma con una risoluzione grafica (invece che analitica; si ottengono risultati pressoché identici se si rimane nell’ambito delle ipotesi della teoria di Mononobe-Okabe).
in IS Muri, l'andamento delle sottopressioni idrauliche è calcolato in base all'ipotesi che la
pressione, in condizioni di moto di filtrazione stazionario, vari linearmente dal valore presente alla quota di monte fino al
valore presente alla quota di valle.
Simulazione di un muro a blocchi sovrapposti
Con IS Muri è possibile calcolare un muro a blocchi di diversa tipologia. Per
schematizzarlo occorre per prima cosa suddividere il muro in diversi conci tramite le voci del menu "Operazioni --> geometria muri
--> spacca concio a quota", poi si modifica l'allineamento degli stessi gestendo un allineamento globale o singolo (concio per concio)
mediante disassamenti ed infine si vanno a specificare le caratteristiche del materiale.
Se non è specificato dall'utente, il programma assume che il muro abbia lunghezza superiore ai
cento metri ("infinitamente lungo") ed esegue i calcoli di capacità portante e scorrimento su una fondazione molto
grande. Il rapporto di forma della fondazione influenza la capacità portante. Nella grafica del software vengono mostrati
sempre risultati "a metro", mentre nella relazione di calcolo specifica è riportato il calcolo così come eseguito.
Nella linguetta "Calcolo" è presente la scheda "Opzioni di calcolo" in cui si trova la voce "Coefficiente scorrimento" e poi "fond", in corrispondenza del quale è presente un valore 0.75. Questo valore viene applicato all’angolo di attrito del terreno per ricavare l’attrito muro – terreno in fondazione. È un coefficiente non richiesto da Normativa, è stato previsto per maggior cautela rispetto ai dati ricavati con indagine geotecnica, ma può essere portato a fino ad 1.
È possibile utilizzare le schede "Vincolo" o "Tirante" per inserire vincoli lungo il fusto. Per inserire un vincolo in fondazione, invece, occorre utilizzare la scheda "Opzioni" e qui cercare la scheda "altre opzioni di calcolo e di verifica" ed attivare la voce "non eseguire la verifica a scorrimento e trascura … ecc. ecc.": questa opzione considera la fondazione bloccata da "qualcosa" a cui affida tutte le verifiche, e mostra in grafica la "forza a metro" che questo "qualcosa" deve bloccare.
|
|
||||
|